Angelo Chiuchiù – Gaia Chiuchiù – Giuseppe Pace Asciak – Marion Pace Asciak

Italiano in (Volume 3)
ISBN: 978-88-557-0369-7
Pagine: 350
Livello: B2/C1

Il terzo volume della serie Italiano in si rivolge principalmente ad apprendenti che sono già in possesso di una buona competenza d’italiano (livello B2/C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue) e si inserisce nella collana Arte e Metodo, nella quale si trovano numerosi materiali preziosi per sviluppare abilità che portano all’apprendimento permanente, il lifelong learning. Ciò che si propone in questo lavoro corposo è perfettamente in linea con questo concetto, dove si mettono in pratica le teorie della didattica moderna, lasciando sempre spazio alla creatività e all’iniziativa personale degli apprendenti.

L’impostazione del volume si basa su una sequenza didattica che parte dall’esplorazione del contesto proposto mettendo in primo piano gli elementi iconici e paratestuali. Pertanto si sfrutta appieno l’elemento visivo (tramite numerose immagini e foto), aspetto fondamentale della comunicazione odierna. Seguono esercitazioni, riflessioni sul contenuto dei brani e, per le parti grammaticali, spunti metalinguistici e tavole sinottiche. Nella sezione conclusiva del volume si propongono esercizi di revisione, esempi di prove di certificazione nonché altri materiali utili per l’apprendente.

I percorsi proposti nel libro rinforzano le competenze linguistiche acquisite precedentemente, oltre a introdurre nuove strutture che si vanno ad aggiungere a quelle già esposte nel primo e nel secondo volume della serie. Il tutto si inquadra in un’ottica nozionale-funzionale e comunicativa dell’apprendimento dell’italiano LS/L2, che punta sulla centralità del discente il quale può sfruttare il ricco contenuto del volume sia autonomamente sia nella classe di lingua.

I brani su cui si basano i percorsi sono, in molti casi, testi autentici che non sono modificati per scopi didattici: la lettura o l’ascolto di tali testi ha uno scopo pedagogico ben preciso, ovvero di permettere agli apprendenti di ricevere un input autentico e di essere esposti alla lingua che si usa in contesti comunicativi reali. È di notevole rilievo la cura che gli autori mettono nella scelta dei brani che rappresentano già di per sé una risorsa immensa da sfruttare in ambito didattico. Si propongono testi di contenuto storico, geografico e letterario che vengono seguiti da prove stimolanti che motivano l’apprendente e lo invogliano ad approfondire i temi trattati. Tramite i testi si forniscono diversi spunti per riflettere maggiormente su aspetti della cultura italiana e, di conseguenza, si sviluppano le competenze interculturali, come auspicato dalle teorie moderne della didattica. Sono molto utili anche le note che accompagnano i testi, perché aiutano a chiarirne il contenuto spiegando in modo più semplice il significato dei termini più tecnici o complessi. Inoltre, è da rilevare la grande diversità tipologica delle esercitazioni didattiche proposte, aspetto essenziale per evitare troppe ripetizioni che spesso portano alla stanchezza e alla demotivazione.

Si osserva, infine, che questo volume oltre ad essere uno strumento fondamentale per l’apprendimento, rappresenta un ottimo testo di consultazione. Sia gli argomenti grammaticali proposti sia le funzioni comunicative trattate, riguardano strutture linguistiche che stimolano la curiosità e l’interesse non solo dell’apprendente ma anche dell’insegnante di lingua che troverà in questo lavoro la possibilità di rinforzare, approfondire e migliorare le proprie competenze.

Massimo Vedovelli, nella prefazione al volume scrive che questo lavoro è “scienza e arte, artigianato e calcolo formale. È, in altre parole, ciò che rende possibile e che sostiene la diffusione della nostra lingua nel mercato globale delle lingue-culture-società-economia”. Il volume rappresenta uno strumento di lavoro completo, che non prende nulla per scontato e allo stesso tempo stimola, interessa e invoglia chi lo userà ad ampliare le proprie conoscenze culturali e linguistiche.

Prof. Sandro Caruana

Direttore del Department of Arts & Languages in Education

Università di Malta

 

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